Io-Falco amurensis

Io-Falco amurensis
Io-Falco amurensis

mercoledì 17 giugno 2015

lei

Esiste qualcosa di più grande e più puro rispetto a ciò che la bocca pronuncia. Il silenzio illumina l'anima, sussurra ai cuori e li unisce.. Il silenzio ci porta lontano da noi stessi, ci fà veleggiare nel firmamento dello spirito , ci avvicina al cielo... -Khalil Gibran - Il Giardino degli Illuminati-

domenica 15 giugno 2014

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È così buio qui, giù in fondo ai pensieri. È come se il silenzio rispondesse al silenzio, domandandogli, perché?… Perché la strada non si mostra? Perché questa notte densa cola sui miei occhi impedendomi di vedere? Il sonno addensa, e parole svaniscono… non restano che i raggi di un sole feroce, una luce che smorza, un fremito fugace, un calore attaccato alla pelle… è l’ora in cui s’incontrano le fate, è il tempo in cui lascerò la mia volontà vagare, è ciò che appare e scompare, e si muta in speranza ogni ombra… in un abisso di luce stellare.” Paolo Coruzzi

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Ho costruito un muro non per tener fuori qualcuno, ma per vedere chi mi vuole così bene da salirci sopra

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Bisogna far sì che chi ama non si senta mai sicuro nel suo amore per mancanza di rivali: senza sospetti e gelosie l'amore non dura a lungo. - (Publio Ovidio Nasone)

lunedì 24 marzo 2014

Adriano Celentano- Per Sempre-D.Fiore

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Sei la mia notte più tormentata, Sei il desiderio che mi sveglia desideroso di carezze, Sei la mia Idea,più riuscita, il mio disegno dentro l'eterna emozione,Sei chi ho scelto per essere Amato per soffrire scaldato dai tuoi ingordi baci,Sei la donna che Amo, la Femmina che desidero,Sei Amore,Sei Mia. Perché tu Sei,altro molto di più.. Sei!

domenica 29 settembre 2013

]ò_ò[

Ci sarò per sempre nei tuoi occhi ovunque ci sarò con te per sempre nel dolore anche più grande ascolterò discreto tuo complice segreto ascolterò nel vento ogni dolce tuo rimpianto non importa se poi sarà un destino amaro non importa perché tu sei per me il bene più caro non importa se poi mi cercherai lontano allungando una mano nel cuore vicino mi troverai ci sarò per sempre in ogni parte ovunque ci sarò con te per sempre se qualcuno non ti sente non importa se poi sarà un destino amaro non importa perché tu sei per me il bene più caro non importa se poi mi cercherai lontano allungando una mano nel cuore vicino mi troverai Ci sarò per sempre in ogni parte ovunque ci sarò con te per sempre se qualcuno non ti sente non importa se poi sarà un destino amaro non importa perché tu sei per me il bene più caro non importa se poi mi cercherai lontano allungando una mano nel cuore vicino mi troverà

martedì 10 settembre 2013

AMORE-LEI

Raramente ci rendiamo conto che siamo circondati da ciò che è straordinario. I miracoli avvengono intorno a noi, i segnali di Dio ci indicano la strada, gli angeli chiedono di essere ascoltati…

sabato 3 agosto 2013

Amore

-Alexandre Dumas-Sarebbe difficile raccontarvi nei particolari la nostra nuova vita. Era fatta di una serie di piccole cose, per noi incantevoli, ma insignificanti per chi ne ascoltasse il racconto. Sapete che vuol dire amare una donna, sapete come volino i giorni, e con quanta amorosa pigrizia ci si abbandoni all'indomani. Conoscete quell'oblio di tutto che nasce da un amore violento, fiducioso e condiviso. Ogni essere che non sia la persona amata sembra inutile nel creato. Si rimpiange di aver dato briciole del proprio corpo ad altre donne, e non s'intravvede neppure la possibilità di stringere un giorno una mano diversa da quella che teniamo oggi fra le nostre. La mente rifiuta ogni impegno, ogni ricordo, tutto quello che la potrebbe distrarre dall'unico pensiero su cui ininterrottamente si fantastica. Ogni giorno si scopre, nella propria amante, un nuovo fascino, una voluttà fino ad allora sconosciuta. L'esistenza è soltanto la reiterata realizzazione di un desiderio incessante, l'anima è soltanto la vestale che alimenta il fuoco sacro dell'amore.

domenica 21 luglio 2013

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Il sale che scende dagli occhi brucia sulla pelle come ferite ricoperte di sale il dolore lacera il petto umilia parole sprezzanti come l’odio che prova amore di madre traveste astio e disprezzo parole come vetri ti graffiano a sangue sangue e sale sale e sangue

mercoledì 10 luglio 2013

-She Burns. ©


Diciamo di ammazzare il tempo, come se non fosse il tempo ad ammazzare noi!". Come quando cerchi di catturare l'acqua fra le mani, pensi di riuscire a trattenerla, mentre poi ti scorre via da esse, senza che tu possa far niente per poterla fermare: non hai alcun contenitore per poter bloccare il libero fluire degli eventi. Continuano a scappare mentre ti ferisci le braccia nel tentativo di afferrarli e stringerli a te, e ti ritrovi ricoperta dal sangue della frustrazione,della malinconia, della rassegnazione. Ti trovi ingabbiata dentro una bolla di sapone così fragile ma allo stesso tempo troppo resistente per le tue forze: sei ad un passo dal tuffarti nel turbolento fiume degli avvenimenti eppure le correnti d'aria, le paure, ti tengono irrimediabilmente ancora troppo lontana dal tuo obiettivo. Non riesci a prendere in mano le redini della tua vita e cambiare ciò che non va bene, ciò che ormai è obsoleto, ciò che ti sta stretto,modi di vivere che ormai appartengono ad altri momenti della tua vita, momenti pressocchè superati; non trovi il coraggio (o la forza?) di cambiare. Ancora. Resti dunque lì,inerte, a guardare quel che succede sullo schermo in completo silenzio, rotto solamente dall'urlo soffocato di quello scorrere incessante, un film che non puoi riavvolgere per correggere la nota stonata che crea una dissonanza nell'armonia assoluta della sinfonia che cerchi di comporre. Eppure,probabilmente, son proprio le dissonanze a rendere particolare e ,talvolta, strana la vita. -She Burns. ©

martedì 18 giugno 2013

Io-Falco amurensis

Gli apparvero ora in una specie di voragine, appena visibile in basso, sotto ai suoi piedi, tutto quel passato e i pensieri di una volta, i problemi e gli argomenti e le impressioni di un tempo, e tutto quel panorama, e lui stesso, e tutto, tutto... Gli sembrava di volar via in alto, chissà dove, e che tutto dileguasse ai suoi piedi... Avendo fatto un movimento involontario con la mano, ebbe improvvisamente la sensazione del ventino che stringeva nel pugno. Disserrò la mano, guardò fisso la monetina, levò il braccio e la gettò nell'acqua; poi si volse e andò a casa. Gli parve di essersi in quel momento staccato, come con un colpo di forbici, da tutti e da tutto.

Padre e Figlia

Il tuo amore è sceso su di me come un dono divino, inatteso, improvviso, dopo tanta stanchezza e disperazione.

domenica 9 giugno 2013

Solitario

Ricordo quelle tue labbra carnose, tremanti, asciutte e generose, ricordo quel nostro bacio mentre scrivo questa poesia per fissare quella meraviglia, la tensione corre e mi pervade, sensazioni ed emozioni invadono i miei pensieri e la luce brillante dei tuoi occhi si specchiano nella mia anima. . Mi volto,mi sei accanto, sento i tuoi sospiri, parlano d’amore, di me, di te, di noi. . Batte forte il tuo cuore, sento ogni battito, siamo stretti, abbracciati, mentre le tue labbra assaporano le mie lacrime, fuori e dentro di noi il cielo si trasforma in una coltre di velluto azzurro, ogni tuo respiro, ogni tuo gesto è un dono prezioso, il più prezioso per me.. (Anonimo Solitario) Corro veloce con la radio accesa immerso completamente nella musica corro disegnando con le mani le curve di un tratto di costa, mare e sole protagonisti, distesa azzurra e riflessi argentati, cielo limpido e colpi di vento spostano lontano le mie attenzioni e le mie emozioni. . Corro e la mente vola, canzoni, parole, immagini e pensieri, ricordi vivi e profumati, corro per ore lungo i tornanti della mia anima da solo mentre faccio i conti con la mia vita. . E sento di dirti che ho bisogno di te, ho bisogno d'amore, del tuo amore, voglio aprire ..finalmente il mio cuore e dare un senso alla mia vita ..per sempre. . (Anonimo Solitario)

mercoledì 5 giugno 2013

C'ERA E C'E ANCORA

“C’era una volta un’isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini: il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere… così come tutti gli altri, incluso l’Amore. Un giorno venne annunciato ai sentimenti che l’isola stava per sprofondare, allora prepararono tutte le loro navi e partirono, solo l’Amore volle aspettare fino all’ultimo momento. Quando l’isola fu sul punto di sprofondare, l’Amore decise di chiedere aiuto. La Ricchezza passò vicino all?Amore su una barca lussuosissima e l’Amore le disse: “Ricchezza, mi puoi portare con te?”Non posso c’é molto oro e argento sulla mia barca e non ho posto per te te.” L’Amore allora decise di chiedere all'Orgoglio che stava passando su un magnifico vascello,”Orgoglio ti prego, mi puoi portare con te?”, “Non ti posso aiutare, Amore…” rispose l’Orgoglio, “qui é tutto perfetto, potresti rovinare la mia barca”. Allora l’Amore chiese alla Tristezza che gli passava accanto “Tristezza ti prego, lasciami venire con te”, “Oh Amore” rispose la Tristezza, “sono così triste che ho bisogno di stare da sola”. Anche il Buon Umore passò di fianco all'Amore, ma era così contento che non sentì che lo stava chiamando. All'improvviso una voce disse: “Vieni Amore, ti prendo con me“. Era un vecchio che aveva parlato. L’Amore si sentì così riconoscente e pieno di gioia che dimenticò di chiedere il nome al vecchio. Quando arrivarono sulla terra ferma, il vecchio se ne andò. L’Amore si rese conto di quanto gli dovesse e chiese al Sapere: “Sapere, puoi dirmi chi mi ha aiutato? “E’ stato il Tempo” rispose il Sapere. “Il Tempo?” si interrogò l’Amore, “Perché mai il Tempo mi ha aiutato?”.Il Sapere pieno di saggezza rispose:”Perché solo il Tempo è capace di comprendere quanto l’Amore sia importante nella vita”.

lunedì 3 giugno 2013

IO TI AMO.

Certe donne ? meglio immaginarsele che confrontarle con le contingenze. Certe donne ? meglio non conoscerle, oppure assaporarne le partenze. Non cos? tu, che non accampi mai pretese, tu che quando dai non badi a spese, tu, che riesci a ridere e aspettare, tu, che riesci a farmi chiaccherare quando dovrei stare male. Certe donne ? meglio conquistarsele per raccontare tutto ai propri amici, o riuscire poi a liberarsene fino a sradicarne le radici. Non cos? tu che non ti metti a protestare, tu che non sai "farti consolare", tu che ancora sai cos'? il perdono, tu, che lo consideri un bel dono da portare qui al tuo uomo. E a te che non fai guerre qui in quest'epoca nervosa, io voglio regalare questo ramo di mimosa. Lascia che continuino a parlare, questo mondo cos? uguale non meriterebbe te. Non cambiar la regola, se regola gi? c'?. Certe donne ? meglio averle subito e poi dimenticarle molto in fretta. Con certe donne ? meglio essere lucido per non bruciare come sigaretta. Ma non con te che non hai mai aperto il fuoco, tu, che chiedi sempre molto poco, Non con te, che non confondi nessun ruolo, tu, che lasci che io prenda il volo ma ci sei se resto solo. E a te, che non fai guerre qui in quest'epoca feroce, regalo una mimosa e canto con un po’ di voce. Goditi l'invidia della gente o le parole di un perdente che vorrebbe avere te. Non si cambia regola, se regola gi? c'?

giovedì 23 maggio 2013

dal blog del 2009

Ti parlano di me i miei occhi che cambiano colore a secondo del mio umore e si riflettono nel cielo. Questo cielo imbelle e selvaggio che ci attraversa in ogni nostra giornata. I miei occhi sanno tessere ricami silenziosi e scintillano come diamanti incastonati in ogni mio sguardo. Vorrei che come luce riuscissero a scivolarti dentro e a toccarti nel profondo. Questi miei occhi che a volte sono troppo stanchi e luce proprio non riescono a donare. Ti parlano di me i miei passi. A volte così sicuri e lunghi, a volte così incerti e titubanti. Riusciranno forse a disarmarti se mi passerai accanto. Ogni passo è intriso del mio profumo, ogni passo è sincero, anche quello sbagliato. Che poi se un passo è sbagliato lo scopri solo quando è troppo tardi per cambiare direzione. Ma non c’è mai un rimpianto. Ti parlano di me le mie mani che sanno costruire e sanno distruggere. Sono abili nel levigare sono maestre nel rompere, sono inclini a modellare e sono capaci di cancellare. Ogni azione che compiono è mossa dalla passione. La passione così irrazionale e così sensuale da non poterla controllare. Così è che sono sempre, come il vento. Ti parlano di me le mie labbra che si piegano spesso in un sorriso. Ma ogni sorriso è diverso sempre come i fiori di un giardino. Scegli il fiore che ti appartiene e coglilo se ti va, oppure bacialo e lascialo alla terra e assicurati di non farlo mai appassire. Le mie labbra che sanno parlare, le mie labbra che sanno ascoltare. Sono curve rosse di una strada che porta da me, soltanto da me. Ti parla di me la mia pelle. E’ piena di tatuaggi e cicatrici, di poesie e di appunti, di bruciature e carezze. Tu percorrila come un naufrago su una zattera, percorrila e poi abbandonati al suo tocco. La mia pelle può scintillare sotto il sole, ma è al chiarore della luna che trova il suo colore naturale. Ogni cosa ti parla di me… E se quello che leggerai ti piacerà allora non andare via, ma fermati e vieni a salvarmi oppure fatti salvare. Siamo tutti angeli in attesa di un abbraccio, siamo tutti angeli incapaci di volare.

Oggi vorrei incontrare il silenzio, non riesco a trovare più le sue tracce. Sono salito sulle spalle dei giganti per guardare ancora più lontano. Ho esplorato le nuvole con i pensieri e dalla riva dei mari ho fissato l’orizzonte, ma … ho perduto anche le mie…Un altro giorno è cominciato ed io sono felice di aver incrociato il tuo cammino...qualsiasi cosa accada,la bellezza della vita è qui.I tuoi occhi li ho visti in sogno, chiudendo i miei mille volte.Eravamo nudi,nudi dentro, l'uno davanti all'altra,solo noi stessi,senza corpo, solo anime,speranze e debolezze. Tu eri già poesia senza bisogno che io ne scrivessi una... ora non mi servono più le stelle spegnetele anche tutte. F.